martedì 23 settembre 2008

eternità

Come quella che è passata dall’ultimo mio post,
come l’epoca dell’Etruria, che sta per finire,
come quella che sembra mancare alla fine della vendemmia
e come quella che si sono giurati questi 2 ragazzi poco meno di 20 giorni fa

come sempre nelle vere partite di pallanuoto, piccola cronaca (per quei pochi che bandoni mancavano) e voti vari.

Il 6 settembre 2008, come a tenuto a sottolineare quel pazzo del prete, Cava e Eli sono convolati a nozze dopo anni di svariata frequentazione e sopportazione. Premetto: l’addio al celibato del vecchio portierone aveva fatto presagire il peggio per la giornata di nozze. La scelta del locale dove fare l’addio mi aveva messo qualche dubbio sulla location del matrimonio e invece…
Bellissima giornata, sole ottimale, non toppo caldo, poco ventilato… partenza in ritardo come sempre per la ns squadra con breve colazione a ex casa Cava. A me tocca il camioncino con dentro i palloni gonfiati e lo stereo. Poi via verso la chiesa in loc. Sant’Appiano dove Cava arriva con tutti noi giocatori (compresi ex e arbitri vari) sul cassone del camion (stereo esterno non funzionante N.d.R.); Eli invece arriva su un vecchio furgone del Volkswagen, stile figli dei fiori. Dopo la s.messa, celebrata da un gran comunicatore di spiritoso santo (come diceva un ormai vecchio film), tutti diretti all’Antico Podere di Marciano, dove ci attendeva una mega grigliata di ogni tipo di taglio di maiale. e in questo stupendo posto, ci siamo goduti un magnifico pomeriggio all’insegna di gara di calcio balilla e di staffette della birra in piscina (dove la mia squadra ha vinto la finale di una spanna). La cena poi è stata sublime , con un aperitivo sfizioso che ha aperto benissimo la serata dominando però le altre portate. Finita questa piccola cronaca largo ai voti per spiegare meglio.

Gli sposi 10: che sono la somma di Cava 7 (il vestito poteva essere meglio, e qualche piccolo errore durante la cerimonia. Il sì era quello giusto, ma…) ed Elisa 13 (abito bellissimo e poco pacchiano, ottima la silhouette e l’acconciatura, e poi è venuto fuori tutto il suo dinamismo che ha coinvolto tutti come una dolce onda di una giornata di prima estate)
La s.messa 8: anche qui voto in comproprietà tra la chiesa (9) veramente spettacolare, molto stile san Galgano ma col tetto. E la cerimonia (7) col prete protagonista di qualche battuta di troppo. Buone le letture, il coro poteva essere più ricercato e soprattutto più numeroso.
L’agriturismo 10: struttura spettacolare, posizione eccelsa, camere graziose
Il pranzo 8: mancava un barman a fare qualche cocktail rinfrescante nelle prime ore del pomeriggio, la gara della birra poteva essere fatta qualche ora prima data l’acqua fresca della vasca e i 2 dj hanno azzeccato poco la tracklist, che poteva essere molto più coinvolgente.
La cena 8: l’aperitivo(10) ha sovrastato le altre portate, seguito dalle trofie con i pomodori(6) piuttosto rinfrescanti, i ravioli al ragù bianco veramente deliziosi(8) e il pezzo di carne finale(7) piuttosto delicato. Infine il dolce (9) a ripulire la bocca con la buonissima e poco stucchevole frutta e un banchetto con superalcolici e frutta interessante (8).
I Vini 7: il Soave a pranzo (? ) non è da prendersi in considerazione, ma, a cena, il Verdicchio di Matelica doc "Colle Stefano" 2007 (colore giallo paglierino con riflessi verdognoli, profumi che evocano erbe di campo e mela, gusto dalla struttura non invadente sostenuto da una fresca vena acida fragrante) e il Chianti classico Riserva 2001 "Borro del Diavolo" di Ormanni (di un profumo fruttato e persistente e piuttosto equilibrato in bocca) rendono i nostri palati più armoniosi, anche se l'entrata in tavola poteva essere anticipata alle trofie e la temperatura di servizio del biacoun attimo più bassa.
Le amiche della sposa 9: grandi intrattenitrici, un voto in meno per alcuni giochi un po’ noiosi (cruciverba)
Gli amici dello sposo 6: che morti che eravamo e sempre con quel pallone giallo in mano…buh! Gli scherzi molto antichi. Per non parlare di chi stava all’ombra nemmeno ci fosse stato il clima di una Milano nel giorno di Ferragosto.
Gaia, il cane, 8: che spettacolo, buona, vivace e potente


La staffetta della Birra 9: ora un po' tardi, tutto molto avvincente






E veniamo ai singoli (sui voti ha influito molto l’abbigliamento, la forma fisica e il galateo):

Damiano 6: un po’ di sole ti avrebbe fatto bene, niente da dire per il vestito anche se riciclato dalla laurea. Forse nella coppia solo Martina(8) vuole essere abbronzata?e poi si è perso per venire all’agriturismo.
Fondi 4: il pareo in piscina è da zero, per il resto si riprende col vestito e l’aplomb sempre corretto. La sua di Martina (6) un po’ in disparte e sempre a cincischiare con la Michela (ex Fondi, 6, anche lei troppo sulle sue)
Meli 6: che come sempre prende la sufficienza per aver portato la sua Giulia (12, con quel vestito rosa che non merita 13 un po’ perché il voto più alto va alla sposa e un po’ per la mancanza del coprispalle in chiesa, tra l’altro leit motive di quasi tutte le ragazze)
Mal 5: la solita pezzata, un po’ troppo sbaciucchiante con la sua Giulia(8) avvolta nel suo carinissimo vestito grigio.
Verdia, Lami, Mario, Nerchio 6: nulla di rilevante, invidiabile l’abbronzatura di Priscilla e la prestazione di Nerchio in staffetta
Nardi N. 7: protagonista come sempre, un parafulmine serve sempre. non si sa come abbia fatto ad arrivare in finale con Calvi (5, per i pantaloni eleganti con cintura sopra panza), di calcio balilla.
Toscani 8: il più bello di tutti, come sempre
Sandrino 8
: il più in forma di tutti
Pancino 7: più abile del fotografo ufficiale
Bellu 6: affascinanti i suoi capelli brizzolati, la forma fisica un po’ meno
Gusti e Orsi 7 : un voto in più per la sfacchianata in macchina dall’ungheria 2 in meno per la camicia di Gu alla cena
Baggia 7: il più veloce nelle frazioni di nuoto, con la piscina che si svuotava al suo passaggio. la cocacola nella staffetta della birra è da squalifica… ire (7) istruiscilo a modo…
Ronny (7) la solita sudata con la camicia ma anche le Ns solite risate,un voto in più a Simona (8) per la pazienza con loro Cosimo(9).
Cei e Jenny 5
: la coppia più in disparte di tutte con qualche battibecco che non è passato inosservato agli occhi dei più attenti.
Io e marra 7: senza di noi il pulmino non avrebbe mai fatto la salita, single senza licenza di uccidere, un po’ come una freccia senza punta. Piu gai che mai... Buona la mia prestazione nella finale della staffetta soprattutto alla virata.

A tutti gli assenti che erano stati invitati un bel 2… come le mani che vi dovete mordere per aver mancato un così bel matrimonio… in più un bel no comment per Mancho, Camicia, Dani e Valori…
….

Se qualcuno vuol aggiungere qualche suo voto o variazioni lo può fare sui commenti…