lunedì 29 dicembre 2008

Ultimo post del 2008!

Vi lascio consigliandovi questo Straordinario Asti Spumante Dolce, da stappare in dolce compagnia festeggiando l'arrivo del Nuovo Anno... io ho provato questo dolce con il Panettone de "Il Cantuccio di Federigo" di San Miniato Alto (Pi), via Maioli 69 (se non ricordo male, cmq la strada che va verso l'ospedale, ammesso ci sia rimasto ancora qualche reparto): Libidine...


L'Asti forse riuscite a trovarlo all'enoteca "L'alternativa" a Montelupo Fiorentino davanti alla Coop... invece, se volete provare la sensazione di essere gentilmente e cortesemente insultati, provate a chiedere il panettone a Paolo Gazzarrini della pasticceria sopracitata... cortesemente vi dirà: "il pandoro e il panettone, signore/a, andrebbero comprati almeno un mese prima della consumazione per gustarli al meglio" ("ignoranti" l'aggiungo io xke è la prima parola che vi viene in mente quando ve lo dice).

ASTI DOC Metodo Classico Dolce 2005 - Driveri - di Cascina Fonda

Alcune note: il giallo paglierino brillante con lievi riflessi dorati e il perlage fine e persistente vi incuriosirà. Le note di salvia, fichi secchi, canditi, frutta esotica, miele e crosta di pane vi conquisteranno per il trionfoso finale in bocca piuttosto armonico e con retrogusto persistente che ricorda la confettura di frutta.


Buon Anno a Tutti... ed
Enoauguri

lunedì 15 dicembre 2008

La nostra eccellenza...



Continua l’allenamento gusto-olfattivo per me e GCS Lami… dopo le Birre Natalizie a Lucca, a cui dedicherò un post appena ritrovo la mia agenda rossa, ci siamo fatti un bel po’ si ossa con l’Eccellenza di Toscana a Firenze (clicca qui per altre foto). Stavolta accompagnati da un nemico Fisar, Tommy Tommy (imbucato nella foto a Dx), ci siamo divertiti un bel po’, scegliendo un orario adeguato e concedendoci qualche riflessione in più rispetto allo scorso anno.
Uniche note negative: ci siamo dimenticati di iniziare dai bianchi (che pivelli!) e quindi li abbiamo saltati, e non mi sono ancora presentato al mio wine-blogger preferito Andrea Gori, che mi ha giustamente “rimproverato” nei commenti del post precedente.

Tanti i vini assaggiati, molte le curiosità e le riconferme, ma qualche piccola delusione… Inutile fare nomi e cognomi? Non so. Mettermi ad elencare un qualcosa che non piace ai lettori non appassionati mi sembra abbastanza tedioso e inutile. Quindi chi non ha voglia di continuare si fermi qui… per gli altri qualche curiosità, almeno per la mia piccola esperienza.

Molto didattico Guglielmo IGT 2003 (Merlot 100%) de Il Colombaio di Cencio. Perché didattico? Perché qualche ignorantone che apre questa bottiglia e beve senza far decantare questo vino forse non esisterà, ma ce ne sono tanti che lo fanno con altrettante squisite bottiglie. La cosa più bella è stato sentire questo vino che si evolveva nel bicchiere: sembrava diverso tutte le volte che si andava a riodorare nei 15 minuti in cui siamo sostati davanti allo stand. Degustare è desiderare e saper aspettare.
Interessante il A Solo IGT 2005 (Petìt Verdot 100%) di Guicciardini Strozzi, bella scommessa: si discosta molo da i gusti toscani. Sinceramente non ho avuto il coraggio di chiedere se riscontra successo nelle vendite.
Particolare il Poggio dei Colli Igt 2006 (Cabernet Franc 100%) di Piaggia, abbastanza fine al naso e riconoscibilissimo (il vitigno) in bocca.
Accattivante e di gran persistenza il Solengo IGT 2005( Cabernat Sauvignon 45%, Merlot 30%, Syrah 25%) di Arigiano.

Come sempre non sono riuscito a degustare l’Occhio di pernice di Avignonesi, anche se abbiamo potuto assaggiarne il Vinsanto Riserva 1996.
Tra i liquorosi: bello il pompelmo giallo e tutta la gamma di agrumi freschi del Moscadello di Montalcino Doc 2006 de La Poderina; piacevoli i frutti rossi e l’aromaticità dell’ Aleatico Passito Doc di Tenuta La Chiusa

Un saluto a Francesca, ex conoscenza universitaria, che ci ha sopportato durante tutta la degustazione del suo Brunello di Montalcino 2003 di Tenuta di Sesta. Secondo lei ha uno spiccato retrogusto amarognolo. Secondo me non è così marcato; vino bello nel bicchiere con un interessante bouquet di ciliege scure e tabacco, si ricorda per la precisone in bocca.

sabato 13 dicembre 2008

Vini d'Elite a Firenze


Immancabile appuntamento per gli esperti e per chi si vuole avvicinare al vino: domani 14 Dicembre ECCELLENZA DI TOSCANA al Grand Hotel in Piazza Ognissanti, 1 FIRENZE

La manifestazione si aprirà alle ore 10 e le degustazioni andranno avanti fino alle ore 20 con le oltre 360 etichette presentate da 123 produttori provenienti da tutta la regione. Saranno presenti all’appuntamento i grandi classici come il Chianti Classico, il Vino Nobile di Montepulciano e il Brunello di Montalcino. Ben rappresentati anche il Carmignano DOCG, il Montecarlo, il Morellino di Scansano, il Pinot Nero, il Merlot, la Vernaccia di San Gimignano, il Bolgheri e il Colline Lucchesi.


Ingresso soci: gratuito
Ingresso non soci: euro 15.00

PROGRAMMA

Ore 10.00 Apertura al pubblico per la degustazione dell’Eccellenza di Toscana 2009
Ore 17.00 Premio Dino Casini
Ore 20.00 Chiusura
p.s. per chi volesse venire con me e GCS Lami noi prendiamo il treno da Empoli alle 1017 oppure telefonateci... fino alle 16 siamo lì(considerate piccola pausa pranzo)

lunedì 1 dicembre 2008

Cocktails... e...


Ieri è riniziata a pieno regime la nuova stagione degustativa. A Lucca presso il Real Collegio insieme al GCS Lami siamo andati un po’ fuori dalle righe degustando “I cocktails”

Grazie alla delegazione Ais Lucca, noi piccoli aspiranti sommelier, ormai quasi coppia di fatto, (almeno da un punto di vista enogastronomico) abbiamo assaggiato 5 diversi cocktail, ben preparati da Barman professionisti dell’ A.I.B.E.S. (Associazione Italiana Barmane Sostenitori, per la storia e qualche info cliccate qui). La serata era atta alla presentazione dell’Aibes e delle sue attività. Abbiamo potuto degustare e ammirare le varie tecniche di preparazione: praticamente un’infarinatura primordiale con qualche piccola curiosità.
Alcuni cocktails era nuovi per le mie orecchie (“Bicicletta”) altri li ho trovati deliziosamente gradevoli…

In ordine di assaggio:

BICICLETTA
(servito in coppa da vino)
7/10 vino bianco
3/10 bitter campari

PUCCINI
7/10 vino spumante brut
3/10 di nettare di mandarino

SPRITZ
(da chiarire che ci sono varie ricette a seconda della zona di servizio del Nord Est Italia)
4/10 Vino Bianco (ma oggi si trova sempre più spesso a base di prosecco)
4/10 Aperol (oppure Campari, Select, che si dice che sia stata anche la prima aggiunta allo Spritzer da cui deriva lo Spritz, o Cyanar…)
2/10 soda

AMERICANO o MITO (servito in bicchiere basso e largo con una fetta d’arancio e una spruzza di scorza di limone, da non sottovalutare)
5/10 Bitter Campari
5/10 Vermuth Rosso
Soda a piacere

NEGRONI SBAGLIATO
1/3 Bittter Campari
1/3 Vermuth Rosso
1/3 Spumante Brut

Alla salute di tutti…

E per chi fosse interessato a qualche giornata degustativa voglio ricordarvi che:
- a Lucca Domenica 7 io e GCS Lami andiamo ad assaggiare le birre Natalizie a €10
- Sabato 6, molto probabilmente da solo(venite a farmi compagnia), mi vado a fare 2 degustazioni alla stazione Leopolda di Pisa I vini della futura DOC Terre di Pisa” e “Grappa e Cioccolato”, la prima alle 1630 e la seconda alle 1830. Le deugustazioni sono gratuite: è sufficiente pagare l’ingresso alla manifestazione PisaUnicaTerraDiVino (€10 con bicchiere). Le degustazioni e la manifestazione ci sono sia Sabato che Domenica e per maggiori info cliccate qui.
-il 14 Dicembre, ve lo anticipo ma poi dedicherò un post la prossima settiman, ci sarà Vine d’Elitè di Toscana con i miglior vini toscani per Ais presso il GHotel di Piazza Ognissanti… maggiori info nel prossimo post