giovedì 17 gennaio 2008

la prima Verticale non si scorda mai!!!

Domenica visita (e mia prima e seria verticale) al MOLINO DI GRACE, nel cuore del Chianti Classico (chìchìrichì), Panzano in Chianti.
All'arrivo ci accolgono Tiziano Vannoni (sommelier e dipendete azienda) e le magiche sculture (insieme al molino) della azienda, tra cui una scultura raffigurante i “Portatori di grappoli” (2 tizi che tornarono da Mosè a conferma della vicinanza e delle copiosità della Terra Promessa, oggi emblema della azienda) .
Cantina modernissima, un po' all'americana. 44 ettari di vigneti di proprietà del Molino di Grace, fase di fermentazioene e invecchiamento mirate a valorizzarire al massimo il prodotto uva, cernita delle uve da destinare ai vari prodotti aziendale, cura dell'imbottigliamento in azineda e super-barricaia (con molti tonneau) sono il presupposto giusto per pensar bene del prodotto vino da degustare in seguito.

...E, infatti, tutta la filosofia dell'azienda si riscontra nelle bottigli assaggiate : “CHIANTI CLASSICO RISERVA IL MARGONE”. La degustazione della verticale (varie annate di una stesso prodotto), fatta al contrario (di solito si fa dai vini più giovani a quelli più vecchi) e guidata da Luigi Pizzolato, ha rispettato le premesse: in tutti vini il protagonista principale era l'uva con tutti i suoi pregi e tutti i difetti e le particolarità dovute alle condizioni peodoclimatiche dell'azienda; tenui, o fortunatamente non predominanti, i sentori di legno.
Per un'analisi più accurata dei vini cliccate qui

A mio modesto parere il 1999 (la loro prima annata prodotta, ma non nell’attuale cantina) è veramente ottimo. Sia il colore che l'intensità olfattiva non davano segni di cedimento. Un vino ancora piuttosto fragrante e di estrema eleganza dei profumi. Con ancora tanta vita davanti.
Molti hanno preferito di più il 2001. Probabilemente, da semi profano del vino, non sono riuscito a carpirne tutte le potenzialità. Fra 2 anni sarebbe bello riconfrontare gli appunti del 1999 con le sensazioni del 2001. chi vivrà, vedrà.

enosaluti

2 commenti:

Gusty ha detto...

Paolo, vedo che i post sul vino stanno per superare quelli della pallanuoto... ora si che ti riconosco!! Alla salute!

Anonimo ha detto...

vedrai che col torneo a Ravenna ti farò un bel sunto... per il campionato, ammesso che riesco a farlo e a farmi convocare, ho delle belle sorpresine.