Ho gia parlato della questione. Aggiorniamo cosa è successo.
Il giardino di pietra ritrova il suo fiore: dopo undici anni, risorge il Duomo della capitale del barocco siciliano: NOTO.
Per la ricostruzione della Cattedrale di Noto, la cui cupola crollò la notte tra il 13 ed il 14 marzo del 1996, ci son voluti sette anni di lavori ed un investimento di 25 milioni di euro.
Il restauro, cominciato nel gennaio del 2000, ha impegnato 50 operai al giorno. Prima della ricostruzione sono stati necessari anni di scavi, in cui sono stati recuperati 5.656conci, alcuni dei quali adesso reimpiantati nella struttura originaria.
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Per quanto riguarda le trivellazioni, sono state raccolte 80000 firme. La compagnia ha detto di voler lasciar stare la porzione della Val di Noto a cui era interessata. ci sono altre porzioni e intanto sta per trivellare vicino Ragusa. io mi chiedo: con tutte le guerre che fanno per trivellare vengono in Sicilia a far buchi ognidove? Forse contano sulla burocrazia lenta e menefreghista italiana? o forse è più facile corrompere che far guerre?
1 commento:
Mah, mi sa che hai degli lettori... come dire... che non gliene frega troppo di questa cattedrale... anche io ho visto il servizio in tv, non sono d'accordo nelle trivellazioni ora che hanno finito di ricostruire la cattedrale (mi sembra anche di aver firmato una petizione online...) ma che si puo' fare? Destra o sinistra che sia, contano i soldi! Quello che si puo' fare e' sperare nei Verdi... Ciao!
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