giovedì 7 giugno 2007

Non facciamo i soliti Italiani!








La prima foto è una panoramica di Noto, sotto quella di Modica e infine la cattedrale di Noto, da poco riaperta dopo una ristrutturazione post crollo navata centrale.

E' vero le foto non raccontano i profumi, la storia, gli odori, il caldo e il sudore dei popoli che l'hanno vissuta... ma io me ne sono "innamorato"... e non solo io; infatti l'Unesco ha dichiarato la Val di Noto "patrimonio mondiale dell'umanità".

cosa sta succedendo?


Da alcuni anni una società petrolifera americana, la "Panther Eureka", sta cercando di trivellare la zona in cerca di petrolio. E gli è stata data anche l'autorizzazione, dall'ex assessore all'industria della Regione Sicilia, a compiervi trivellazioni e prospezioni per la ricerca di idrocarburi nel sottosuolo; e in caso positivo (positivo per la "Panther Eureka", naturalmente) è già prevista la concessione per lo sfruttamento dell'eventuale giacimento.


Poi l'inizio dei lavori è stato fermato, nel 2003, dal Governatore Cuffaro su proposta dell'allora assessore ai Beni Culturali Fabio Granata, di Alleanza nazionale, in prima fila in questa battaglia. E' cominciato quel balletto tutto italiano fatto di ricorsi all'ineffabile Tar, rigetti, annullamenti, rinnovi, sospensioni temporanee, voti segreti, vizi di forma e via di questo passo ( ma anche di sotterranee manovre politiche che hanno sgombrato il campo dagli oppositori più impegnati). E si sa purtroppo come in genere questi balletti vanno quasi sempre tristemente a concludersi da noi: con la vittoria dell'economicamente più forte a danno dei rispettosi dell'ambiente e con l'arricchimento di qualche politico.


cosa fare?

ben poco, se vi va informateVi più possibile o aderite alla raccolta di firme cliccando qui sopra.


Il giovedì è il giorno della ricetta da poter sperimentare nel weekend.
rimanendo in associazione con il territorio sopra citato... (non so se è la ricetta originale, comunque ci si avvicina).
ARANCINI (parte orientale sicilia)/ARANCINE SICILIANI/E


INGREDIENTI

100 grammi di piselli; 100 grammi di riso; 2 uova; 1/2 cipolla; conserva di pomodoro; parmigiano; brodo; pangrattato;olio di semi; zafferano; 30 gr di macinato di maiale; 50 gr di macinato di vitello; burro; sale e pepe q.b. .


Lessare il riso ben al dente, unirvi il burro, lo zafferano, il parmigiano grattugiato ed un uovo. Soffrigere la carne macinata in pochissimo olio con la cipolla tritata, aggiungere la salsa di pomodoro, i piselli ed il brodo. Aggiustare di sale e di pepe. Fare delle palline con il riso, creare un foro e riempirlo con il composto (il sugo deve essere molto stretto e si possono aggiungere pezzetti di provoletta dolce), quindi dargli la forma tipica degli arancini (a cono/piramide). E' preferibile impanarli come di seguito: uovo,farina, uovo, pangrattato. Friggere in abbondante olio di semi (non sono per l'olio di semi, meglio friggere nell'olio e.v. i volta al mese se ci si vuole bene spendendo qualcosina di più, per gli amanti del fritto più volte a settimana usate gli oli di semi) .

Nessun commento: