mercoledì 5 dicembre 2007

Back to the Future

il Natale è più Natale... che palle si avvicina la festa del consumismo e dei parenti che puzzano di giacchetto della festa, tirato fuori dalla naftalina. sarò retorico, ma che noia. il rosso fa veramente chìc ed è un classico, ma sapere che è a causa della CocaCola, mi fa...

in compenso sono contento: rivedrò Tagliola Gustavo Ritondale (per chi non lo conosce: mio ex compagno di squadra trasferitosi in Hungary) e Orsi(sua fidanzata). sul blog di Gu ho scoperto che Ronny ha aperto blog a base di pallanuoto e suo bimbo.
sto sorvolando sul mio assenteismo: gli scritti dell'esame di stato mi hanno distratto un po'. qualche lettore che non credevo, mi ha detto di aggiornarlo e io provvedo. Tralascio tutti i problemi sociali, anche lì che palle i soliti noti al parlamento. Ha ragione Luciana (Littizzetto n.d.r.): chi ce la fa ad ascoltarVi più. siete sempre gli stessi. basta. ha ragione il sindaco di Cittadella. bravo Gustavo che sei emigrato: ti invidio!
qualcosa di più leggero

Musica. "As I am" di Alicia Keys, ha una voce troppo sensuale. da brividi.

Libro. in questo periodo ho un fissa per Coelho, quindi vi consiglio "Veronica decide di morire".

Vino. e qui viene il bello, non io, ma la bevanda di Bacco. ho trovato ammirazione per un bel Carmignano DOCG(per chi non lo sapesse è la più piccola DOCG italiana) del 2005, denominato "Montefortini" della Az.Agr. Fattoria Ambra. non è ancora maturo al punto giusto: va lasciato riposare ancora un paio d'anni, provando a aprirne una bottiglia l'anno prossimo. non del tutto maturo perchè il boquet è veramente ricco di sentori e profumi già evoluti, ma in bocca si sentono tutte le asperità tipiche di un vino ancora da maturare. in più il rapporto qualità/prezzo è molto buono: mi pare di ricordare poco sopra i 6€. note(per i più esperti): blend di Sangiovese(80%), Cabernet Sauvignon(10%), Canaiolo Nero(10%), Merlot(5%).

Ricetta. Baccalà in dolce e forte moderno, con tortino di cipolle bianche.
Per il tortino: cuocere le cipolle bianche (senza spellarle) arrotolate nella carta alluminio, in forno per 45' a 200°C. Una volta cotte, pulirle e fare a tocchetti grossolani. farle freddare. aggiungere le uova(2 per 4 cipolle) panna (1dl), parmigiano e pan grattato fino ad ottenere una consistenza piuttosto abondante. Mettere in stampini di alluminio(cuoce meglio, fidatevi) precedentemente imburrati con burro pomata(così non vi cola dalle pareti e usate un pennellino perdiamine) e passati con pangrattato. cuocere in forno per 12'-14' a 150-160°C
Il Baccalà: infarinare il baccalà assicurandosi che la farina non ecceda sulle superfici. Soffriggere(con olio EV, chiaramente. usate quello toscano, è Nostro e siamo abituati. non date retta ai cuochi televisivi che vi dicono che sovrasta il sapore. è vero, ma perchè devo usare un olio ligure se sono toscano, sono abituato), a fuoco medio, una cipolla tagliata grossolanamente. Quando sta per raggiungere il colore dorato e prima che si bruci, aggiungere poca acqua e continuare a cuocere finchè non si asciuga quasi completamente. aggiungere il baccala (il primo lato è la pella, mi raccomando, altimenti vi si attacca tutto). poi l'uvetta e i pinoli a piacimento. innafiate con aceto bianco (buono, non lesinate sui prodotti culinari. semmai compratevi un paio di scarpe in meno) e far evaporare. aggiungere una miscela di cacao in polvere e acqua, rapporto 1:2, per un totale di 1dl per 4 pezzi di baccalà. far rapprendere. spengere il fuoco (mi raccomando, altrimenti addio cioccolato) e grattugiare sopra del cioccolato fondente.
Servire il baccalà con il tortino e grattugiare nuovamente il cioccolato sul baccalà.
L'abbinamento non ve lo faccio, perchè è veramente difficile abbinare il cioccolato con un vino che non sia liquoroso, data la lunga persitenza del cioccolato. lo si può fare con il baccala, ma fate vobis: non ci bevete un barolo è chiaro!
Buon appattio.

dimenticavo il film.

non ve ne consiglio in uscita, ma un datato film thriller con Denzel Washington : "il tocco del Male" . per assurdo, da una possibilità di soluzione ad alcuni crimi italiani, che vengono usati come dito per non mostrare la Luna.
Infine, un applauso al Venezuela, terra dove tutte le donne hanno il seno rifatto: che palle con questa plastica! appendetevele all'albero...
Ciauz
Lancillotto per Natale Starnazzerà...

2 commenti:

Unknown ha detto...

Quando si dice pochi post ma buoni!... Di ritorno da livorno senza nemmeno un cambio cosa vuoi di più? Un post sul blog di Paolo!

Gusty ha detto...

Guarda Paolo sono contento anche io di ritrovarci, non vedo l'ora di essere in piscina con voi (si tocca vero? la qualita' dei miei allenamenti rasenta davvero il fondo...)
E non sai che bello e' non capire niente di politica ungherese, con Orsi che mi traduce solamente le notizie interessanti (puppe e culi non hanno bisogno di traduzioni per fortuna)
E poi, si' Damiano, pochi post ma buoni, di quelli che leggi una volta e poi torni su a rileggerti le parti piu' belle, grazie Paolo!
Buona giornata!