sabato 29 marzo 2008

il mondo che vorrei...


...ed è proprio quello che non si potrebbe che vorrei...


così inizia l'album del vecchio Blasco... Vasco o piace o non ti interessa... quindi è inutile che mi soffermi a parlare del suo album che ho sentito solo in parte. se vasco non vi viene fuori dalle budella sarete sempre quelli che non hanno più santi nè eroi... e non ve ne fregherà niente... e allora aspetterò i commenti e le critiche di chi se ne interessa. il problema è che a leggere i testi del blasco l'italiano se ne va a quel paese...


passando a chi fosse interessato alla mia vita da eremita a Gaiole in Chianti...


premetto: non sono triste della scelta di andare a lavoro in Chianti Classico, semmai un po' dubbioso su come si evolverà veramente la situazione... il mio "giorno triste" (post precedente) era riferito alla corazza di giocatore che lascio nell'armadio dopo tanti anni, per un qualcosa di non tanto certo. i diversi mesi di piena inattività natatoria, alla mia "veneranda" età, molto probabilmente faranno sì che quella corazza rimarrà a lungo nell'armadio. un po' come succede agli abiti da sposa: ogni tanto si riprovano per vedere se c'entrano sempre o per ricordare come eravamo belli, ma alla fine forse ne potranno godere, se non troppo fuori moda, solo i futuri figli... poi, chi mi conosce sotto quella armatura, sa che non potrà disfarsi si me così facilmente.



le piccole curiosità sulla mia vita a Gaiole:

sveglia alle 6:55, ma posso migliorare alla Fantozzi.

a letto presto,non per la stanchezza ma per la noia. se non mi mettono una linea adsl mi sparo. alle 22 ho già fatto tutto e sono già in pigiama nel letto. uscire? ahahahahahaha. guardare un film? sul pc ma dopo un po' gli occhi si chiudono dalla noia.

il lunedì fino alla fine di maggio ritorno a casa per fare il corso di sommelier e riparto il martedì mattina

ritorno il venerdì sera, alle 1830 sono a Empoli.

lavoro 8-12 13-17. per ora come operaio agricolo. poi si vedrà. sono stato chiamato per fare il cantiniere a Settembre e per assistere l'enologo interno un giorno che l'azienda si allargherà. sinceramente se l'azienda non si allargherà e continuerò a fare solo l'operaio agricolo verrò via.

sono già leggermente abbronzato in volto: lì il sole picchia come un dannato (600 m s.l.m.) e speriamo che non arrivi il caldo troppo presto.


Mi mancate tutti e volevo ringraziare chi mi ha incoraggiato in tutti i modi possibili: e-mail, telefonate, sms...
spero con questa sintesi di aver risposto anche a una e-mail
e ora tutti a tifare Etruria che fra meno di un ora gioca contro il Crocera a Prato.

2 commenti:

Gusty ha detto...

Paolo, alle 5 pm smetti di già? Cavolo non c'è male... scusa che non ti ho incoraggiato con sms e chiamate, spero che le mie assidue visite al blog ti confortino e non ti facciano sentire solo...
Per la noia consiglio qualche bel libro (anche quello aiuta a dormire) oppure copiati nel pc un pò di divx da guardare in settimana... tipo la corrazzata potiomkin :)
Che ha fatto l'Etruria ?

Anonimo ha detto...

Beh...i maschi hanno giocato un'amichevole...ma noi fanciulle...abbiamo vinto!!!!!!7-6 contro il Chiavari...non mi ricordo nemmeno io da quanto non vincevamo...abbiamo fatto alcuni sbagli ok...vanno migliorate alcune cose...ma abbiamo vinto e nn hai idea della soddisfazione che c'era negli spogliatoi!!!!Credo che per la prima volta alcune di noi siano uscite con le ciabatte e si siano messe le scarpe fuori dalla piscina come si dovrebbe fare sempre!!!eheheh

Pasticciona